mercoledì 30 settembre 2015

IL SETTIMO APPUNTAMENTO DEL PROGETTO "ISONZO, LE DODICI BATTAGLIE"

LUNEDì 26 OTTOBRE 2015 


ORE 18.00  - CENTRO CONGRESSI VISOGLIANO 

LE BATTAGLIE DELL'ISONZO 
"IL TRENO DELLA MEMORIA"
e
"1915 DALLA MOBILITAZIONE ROSSA ALL'ISONZO"




interverranno

MAURO DEPETRONI 
Gruppo Ermada Flavio Vidonis

ROBERTO TODERO
Associazione Zenobi

FRANCESCO BONAVENTURA
Associazione Granatieri di Sardegna

in collaborazione con la Proloco Fogliano Redipuglia










    

IL SESTO APPUNTAMENTO DEL PROGETTO "ISONZO, LE DODICI BATTAGLIE"

LUNEDì 12 OTTOBRE

ORE 18.00  - CENTRO CONGRESSI VISOGLIANO 

LE BATTAGLIE DELL'ISONZO - L'ERMADA IERI ED OGGI


interverranno


AURELIANO BARNABA - Gruppo Ermada Flavio Vidonis

CLAUDIO SGAI - Gruppo Cavità Artificiali 
 Società Alpina delle Giulie

FABIO PAHOR - Azienda Agricola Kohisce

DARIO STOLFA - SK Devin 

  


    

    






IL PROGETTO ISONZO INSIEME AL CONCORSO I NONNI CON LA VALIGIA

Domenica 4 ottobre alle ore 11.00 nell’ambito della manifestazione CAVALLI E PROFUMO DI MOSTO promossa dall’Associazione Drustvo Timava MedjaVas Stivan, presso l’area esterna della Trattoria da Pino, ci sarà l’ultima fase del progetto I NONNI CON LA VALIGIA”. Il LIONS CLUB di Duino Aurisina con il patrocinio della Provincia di Trieste, il Comune di Duino Aurisina, il Comune di Terracina ha promosso all’inizio del 2015 un concorso letterario denominato "I nonni con la valigia, un popolo di migranti destinato alle scuole e ai giovani del territorio del Comune di Duino Aurisina.
Nel centenario dello scoppio della Grande Guerra, il Lions Club, - ha ricordato la presidente Romana OLIVO - attraverso tale concorso, aveva come obbiettivo quello di stimolare gli alunni e i giovani a riflettere in maniera creativa attraverso la produzione di un disegno, un testo scritto o fumetto attorno al tema dell’emigrazione italiana ancora poco conosciuto. L’emigrazione esterna ed interna nel secolo scorso che ha sconvolto l’Italia. 
30 milioni di connazionali hanno lasciato la penisola e 5 milioni sono stati sradicati dagli ambienti d’origine delle stesse regioni della medesima Italia negli anni dei dopoguerra.
Il concorso promosso all’interno delle scuole italiane e slovene del territorio – ha sottolineato Massimo Romita, responsabile del Progetto - avevano il compito di sollecitare gli alunni alla ricostruzione della storia del territorio anche attraverso la raccolta di testimonianze orali e documentali, ma soprattutto promuovere negli alunni la formazione di una coscienza della conservazione della memoria.
Tra i premi che verranno assegnati, (scelti da una giuria di cinque persone), ai ragazzi partecipanti, che vedranno esposti i propri manoscritti su pannelli in una mostra caratteristica, il viaggio premio di un Week end nella Città di Terracina e Borgo Hermada in Provincia di Latina, una realtà che nel secolo scorso ha conosciuto una forte migrazione, proprio di popolazione proveniente dall’attuale nord est.
Ad attenderli i rappresentanti dell’Associazione La Pedagnalonga e le Scuole di Borgo Hermada che faranno da ciceroni per i giorni di visita nel sempre vivo rapporto di gemellaggio culturale e storico tra le realtà di Duino Aurisina e Terracina.  Nel mese di giugno era già stata consegnata la coppa e le medaglie ai primi classificati della sezione delle Primarie, la Scuola PRIMARIA di Duino con insegnamento di lingua italiana, con un disegno ed un opera originalissima.
Tale mostra, inserita nei progetti della Grande Guerra coordinati dalGruppo Ermada Flavio Vidonis, sarà presentata durante l'incontro del quinto incontro previsto per domenica 4 ottobre alle ore 11,00 dal titolo “Isonzo, le dodici battaglie: le popolazioni”, dedicato proprio alla conoscenza ed illustrazione delle migrazioni che ci sono state in particolare durante il primo conflitto mondiale, che hanno visto proprio la popolazione dei Paesi del Carso, come Medeazza, protagonisti di quei tragici momenti. A tale incontro interverranno Massimo Romita, presidente del sodalizio, Romana Olivo, Presidente del Lions Club di Duino Aurisina, Giuseppe Buratti Past Presidente di Zona, Mauro Depetroni ed alcuni storici e conoscitori delle vicende che hanno colpito tali aree.


il blog del progetto è     www.inonniconlavaligia.blogspot.it 


LIONS CLUB DUINO AURISINA
Concorso letterario
I NONNI CON LA VALIGIA, UN POPOLO DI MIGRANTI
REGOLAMENTO
Art.1 FINALITÀ
- Il concorso ha come obbiettivo quello di stimolare gli alunni a riflettere in maniera creativa attraverso la produzione di un disegno, un testo scritto o fumetto attorno al tema dell’emigrazione italiana ancora poco conosciuto. L’emigrazione esterna ed interna nel secolo scorso ha sconvolto l’Italia.
-30 milioni di connazionali hanno lasciato la penisola e 5 milioni sono stati sradicati dagli ambienti d’origine delle stesse regioni della medesima Italia negli anni dei dopoguerra.
Pertanto il progetto Intitolato: “I nonni con la valigia, un popolo di migranti” vuole valorizzare la memoria locale, le competenze dei ragazzi e del corpo docente.
-Il concorso attiva le scuole protagoniste a sollecitare gli alunni alla ricostruzione della storia del territorio anche attraverso la raccolta di testimonianze orali e documentali.
.-Il concorso promuove negli alunni la formazione di una coscienza della conservazione della memoria.
-Sollecitare i giovani al ricordo della storia della nostra nazione.
Art.2 Destinatari
Il concorso è rivolto agli alunni della scuola d’infanzia, delle scuole primarie,delle scuole secondarie di primo grado di Duino Aurisina e i giovani residenti del Comune di Duino Aurisina under 18 anni.
Art.3Tipologia di elaborati ammessi al concorso
Ogni singola alunno potrà partecipare singolarmente o a gruppi( max3 alunni)
I partecipanti dovranno produrre i seguenti elaborati
-Gli alunni della scuola d’infanzia potranno partecipare con la realizzazione di un disegno in cui evidenziare gli aspetti legati al fenomeno migratorio
-Gli alunni della scuola primaria potranno partecipare con la realizzazione di un fumetto dove presenteranno un episodio,che ricordi uomini e fatti legati al fenomeno migratorio
-Gli alunni della scuola secondaria di primo grado potranno partecipare con la realizzazione di un breve testo (lunghezza del testo max 4 cartelle composte ciascuna da 60 spazi x 30 righe),che ricordi le destinazioni dei flussi migratori.
- Tutti i ragazzi e ragazze residenti del Comune di Duino Aurisina possono partecipare con la realizzazione di un testo (lunghezza del testo max 6 cartelle composte ciascuna da 60 spazi x 30 righe) che ricordi le destinazioni dei flussi migratori.
Art.4Presentazione degli elaborati:
Gli elaborati corredati dal modulo di partecipazione dell’autore, dovranno pervenire entro il 30 APRILE 2015 al Lions Club Duino Aurisina, complesso sportivo di visogliano 34011 Duino Aurisina o per posta ordinaria o con consegna a mano o tramite posta elettronica all’indirizzo lionsclubduino@libero.it.
Gli elaborati pervenuti in formato cartaceo non verranno restituiti. A tutti sarà data comunicazione della data in cui avverrà la premiazione. I dati personali trasmessi saranno trattati in conformità al D.Lg n. 196 del 30/06/2003.
Art.5 Privacy e liberatoria
Le opere inviate non saranno restituite.L’Associazione si riserva la possibilità di raccogliere i migliori elaborati in una pubblicazione successiva e pubblicarli sul sito www.lions-club-duinoaurisina.blogspot.it
Art.6 Valutazione degli elaborati
Un’apposita commissione valuterà le opere secondo i seguenti criteri:
1.     Efficacia e pertinenza nella rappresentazione del tema;
2.     Capacità espressiva ed analitica nell’affrontare il tema, focalizzata all’insegnamento che il cittadino può trarre dall’evento
3.     Capacità di sintesi nell’esposizione
4.     Creatività e originalità espressiva
Art.7Premiazione
Per tutti i partecipanti del primo gruppo (scuola dell’Infanzia) verrà rilasciato un diploma e per le classi di appartenenza un premio in buoni libro.
Per il secondo gruppo un’apposita Giuria (formata da 5 componenti) sceglierà, con giudizio insindacabile, TRE vincitori a cui sarà assegnato un primo, un secondo e un terzo premio in buoni libro, ed alle classi di appartenenza un premio in buoni libro.
Per il terzo gruppo un’apposita Giuria (formata da 5 componenti) sceglierà, con giudizio insindacabile, QUATTRO vincitori ai quali verrà assegnato un week end premio a Borgo Hermada a Terracina ed alle classi di appartenenza un premio in buoni libro.
Per il quarto gruppo un’apposita Giuria (formata da 5 componenti) sceglierà, con giudizio insindacabile, DUE vincitori ai quali verrà assegnato un week end premio a Borgo Hermada a Terracina.
Art.8 Accettazione del Regolamento
La partecipazione al concorso è considerata quale accettazione integrale del presente Regolamento.

lunedì 21 settembre 2015

GLI AMICI DELL'ISONZO PARTNER DEL PROGETTO ISONZO SOCA 1915 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE




Promotore della Mostra
 nel Castello di Duino da ottobre a dicembre 2015





L'Associazione Culturale Amici dell'Isonzo opera nel pieno rispetto delle varie culture e tradizioni e nasce da un gruppo di Amici che condividevano l'idea di ricercare e sviluppare legami di amicizia a livello internazionale in particolare con il popolo ungherese, in considerazione anche del fatto che da diverso tempo si collaborava con l'Associazione ungherese ISONZO BARATI KOR con sede a Gyor (H). In questo progetto l'Associazione Amici dell'Isonzo collaborerà nella stesura e sviluppo della Mostra "Isonzo, le dodicibattaglie" sviluppando la sezione dedicata alle Cappelle di guerra già oggetto di nostre precedenti iniziative. In particolare queste Cappelle rappresentavano momenti di preghiera per i soldati che lì si recavano prima del combattimento. La mostra dedicata al restauro delle Cappelle in precedenza aveva riscosso molto successo anche al museo di Caporetto, in Austria e in Ungheria. Ad esso era seguita una pubblicazione di un libro, un lavoro di volontariato di alpini come Verdoliva (Presidente Sezione ANA Gorizia - partner anche di questo progetto), che ne hanno consentito la stampa e la realizzazione. La parte della pubblicazione riguardante la carrellata delle cappelle di guerra è una vera e propria guida.
La consultazione consente di percorrere anche vicini sentieri carsici e del Tarvisiano alla ricerca di questi struggenti lacerti dell'orrore bellico. Particolarmente noto è il cippo del 4° Honved a San Martino del Carso, restaurato nel 1994 dagli Alpini di Gradisca e di Fogliano di Redipuglia. Tra gli edifici sacri più belli da un punto di vista architettonico merita senz'altro una menzione la cappella italiana di Ladra a Tolmino e la cappella Javorca. Infine, un accurato approfondimento riguarda la "cappella ungherese" sita a Visintini, frazione di Doberdò del Lago (GO), rimessa a nuovo sei anni fa, ed inaugurata il 29 maggio 2009 alla presenza del Presidente della Repubblica Ungherese.


IL PROGETTO 

I PARTNER DEL PROGETTO ISONZO SOCA 1915 - ANA SEZIONE DI GORIZIA




In questo progetto l'ANA SEZIONE DI GORIZIA collaborerà nella stesura e sviluppo della Mostra "Isonzo, le dodici battaglie"sviluppando, insieme all'Associazione AMICI DELL'ISONZO  la sezione dedicata alle Cappelle di guerra già oggetto di nostre precedenti iniziative. In particolare queste Cappelle rappresentavano momenti di preghiera per i soldati che lì si recavano prima del combattimento. La mostra dedicata al restauro delle Cappelle in precedenza aveva riscosso molto successo anche al museo di Caporetto, in Austria e in Ungheria. Ad esso era seguita una pubblicazione di un libro, un lavoro di volontariato di alpini come Verdoliva (Presidente Sezione ANA Gorizia)  , che ne hanno consentito la stampa e la realizzazione. La parte della pubblicazione riguardante la carrellata delle cappelle di guerra è una vera e propria guida. La consultazione consente di percorrere anche vicini sentieri carsici e del Tarvisiano alla ricerca di questi struggenti lacerti dell'orrore bellico. Particolarmente noto è il cippo del 4° Honved a San Martino del Carso, restaurato nel 1994 dagli Alpini di Gradisca e di Fogliano di Redipuglia. Tra gli edifici sacri più belli da un punto di vista architettonico merita senz'altro una menzione la cappella italiana di Ladra a Tolmino e la cappella Javorca. Infine, un accurato approfondimento riguarda la "cappella ungherese" sita a Visintini, frazione di Doberdò del Lago (GO), rimessa a nuovo sei anni fa, ed inaugurata il 29 maggio 2009 alla presenza del Presidente della Repubblica Ungherese.

L'SK DEVIN PARTNER DEL PROGETTO ISONZO SOCA 1915 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE




ORGANIZZAZIONE MARCIA INTERNAZIONALE 
STORICO-DIDATTICA ENO-GASTRONOMICA


22 MAGGIO 2016

Organizzazione della marcia internazionale storico-didattica Kohišče dedicata agli amanti delle bellezze e delle caratteristiche del carso con particolare attenzione alle trincee e manufatti della Prima Guerra Mondiale nel territorio del Monte Ermada. Un percorso di circa 9 km con partenze da Brestovica (Slovenia), Duino, Ceroglie e Medeazza. Si visiteranno i principali punti panoramici quale la Dolina Dol, la Vedetta panoramica Frščak da dove si può ammirare tutto il Golfo di Trieste da Strugnano a Grado. Dalla Vetta Gabernjak ed Ermada si gode un meraviglioso panorama della Valle del Vipacco (SLO) e delle Alpi Giulie. Sulle vette sopra Kohišče, Gabernjak ed Ermada le guide faranno conoscere e visitare le trincee e gli ipogei della Prima Guerra Mondiale.
Durante il percorso si potrà ammirare le Doline carsiche dove ci saranno punti di ristoro gestiti direttamente dalle aziende agricole locali per una promozione territoriale coordinata nonché per l’assaggio di prodotti tipici. A disposizione degli escursionisti ci saranno esperti in flora, fauna e storia del territorio. Mostre tematiche e didattiche verranno posizionate ai punti di Arrivo/Partenza per meglio far comprendere la storia , le tradizioni nonché il rispetto della natura del Carso. Intendiamo coinvolgere le aziende agricole del Carso in particolare con sede nei paesi collegati al Monte Ermada come Medeazza, Ceroglie, Malchina e Duino. 
Inoltre collaboreranno: la Società Agricola Kohišče proprietaria dei terreni, le Associazioni SKD Timava, AŠKD KREMENJAK, TURISTIČNO DRUŠTVO BREST, KRAŠKI GADI, ŠKD CEROVIJE-MAVHINJE, ŠD GRMADA, SAKD-ADES SKUADRA UOO, MPZ FANTJE IZPOD GRMADE, GRUPPO ERMADA FLAVIO VIDONIS, GRUPPO SPELEOLOGICO FLONDAR, ed altre entità che condivideranno con noi l’iniziativa.
Durante tutta la durata del progetto, il Gruppo Speleologico Flondar si occuperà di organizzare escursioni e gite sui luoghi della GrandeGuerra, in particolare sul Sentiero Storico Naturalistico di Punta Bratina di quota 28, sulle trincee del Monte Ermada e sul Kohišče, sul Monte San Michele, e, assieme ad altre associazioni di organizzare la passeggiata dall'Ermada a Brestovizza (Slovenia) e la visita a Caporetto (Slovenia).

IL QUINTO APPUNTAMENTO DEDICATO ALLE DODICI BATTAGLIE DELL'ISONZO

 DOMENICA 4 OTTOBRE alle ore 11.00  

Trattoria da Pino - Medeazza 



“Isonzo, le dodici battaglie: le popolazioni”,


 Interverranno


 Massimo Romita,
 presidente del Gruppo Ermada Flavio Vidonis

 Romana Olivo, 
Presidente del Lions Club di Duino Aurisina, 

la Prof.ssa Alenka Franceschini, 

Mauro Depetroni 
Comitato Scientifico del Gruppo Ermada Vf


ed alcuni storici e conoscitori 
delle vicende che hanno colpito tali aree 



L'incontro dedicato proprio alla conoscenza ed illustrazione delle migrazioni che ci sono state in particolare durante il primo conflitto mondiale, che hanno visto proprio la popolazione dei Paesi del Carso, come Medeazza, protagonisti di quei tragici momenti.



L'evento rientra nella  manifestazione CAVALLIE PROFUMO DI MOSTO a Medeazza organizzata dall'Associazione Timava MedjaVas Stivan (dal 2 al 4 ottobre).


Il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, nella collaudata e storica collaborazione con la realtà locale presenterà nei tre giorni all'interno della “stazione 3” la mostra dal titolo “DALLEELEGIE DEL RILKE ALLA GRANDE GUERRA”, una mostra composta da 20 pannelli espositivi di cui 10 dedicati al poeta Rilke ed alle elegie, la bella epoque a Duino Aurisina, la cronologia della Grande Guerra, l'attentato all'erede al trono e i funerali.

Mentre nell'area della “Stazione 7” al centro del Paese, nell'area della Trattoria da Pino, in collaborazione con il LionsClub Duino Aurisina, parnter del Progetto, svilupperà la mostra “I NONNI CON LA VALIGIA” pannelli didattici che rappresentano il lavoro delle scuole del nostro territorio all'interno dell'omonima iniziativa, e che raccontano le viccessitudini del nostro territorio nel primo e nel secondo dopoguerra.

Vogliamo ricordare che il principale obiettivo del progetto è quello di diffondere i concetti di conoscenza, rispetto, convivenza e di pace. Grazie alla ricchezza di storia e memoria presenti nella Venezia Giulia, il progetto vuole far conoscere, o meglio ancora, riscoprire, quanto importante sia l’equilibrio tra uomo e uomo, e uomo con la natura. Un territorio disseminato di testimonianze, ferite e tracce che nemmeno cento anni sono riusciti a cancellare. Persone che portano nella memoria della propria famiglia ancora segni di un trascorso difficile e tragico. Ma la natura vuole riprendersi il territorio e le generazioni man mano che si susseguono cancellano le tracce del passato. Attraverso lo sviluppo di questo progetto, si propone di far riscoprire sia il territorio che la memoria con l’obiettivo preciso di sensibilizzare la convivenza ed il rispetto e dunque la pace.

INIZIATIVE DEI PARTNER - DOMENICA 27 SETTEMBRE LA DOMENICA A DUINO....

domenica 27 settembre LA DOMENICA A DUINO....

ASCOLTI (ore 11.00) 
nell'Auditorium del Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico di Duino sarà ospite la BANDA GIOVANILE "LIS LUSIGNUTIS" di Bertiolo, diretta da Chiara Vidoni.

Il concerto dal titolo "A spasso per il mondo" impegnerà i giovanissimi esecutori (dai 12 ai 18 anni) in brani tratti dal repertorio popolare per banda e da trascrizioni di musiche da film. 

Chiara Vidoni, diplomata in clarinetto al Conservatorio di Trieste in Direzione e Strumentazione per banda e in Direzione d’orchestra al Conservatorio di Maastricht, ha grande esperienza e conoscenza nel mondo bandistico, avendo lavorato con diversi gruppi in Italia e all’estero. Semifinalista al concorso Mondiale per direttori a Kerkrade, è membro di giuria di diversi concorsi musicali; in Portogallo ha fatto parte della giuria del Concorso Internazionale per bande di Vila Franca de Xira. Attualmente è docente d'italiano al Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico.
INGRESSO LIBERO.

...ASSAGGI...Il dopo concerto è affidato ai ristoratori duinesi (AL CAVALLUCCIO, ALLA DAMA BIANCA, AL PESCATORE, SMERALDO). Esibendo il programma di sala del concerto verrà praticato uno sconto speciale sulle consumazioni.

...PAESAGGI. Alle 15.30 ESCURSIONE su PUNTA BRATINA a cura del Gruppo speleologico Flondar (gratuita).  L'escursione, della durata di 2 ore con partenza dalla piazza del Villaggio del Pescatore, vi porterà alla scoperta delle bellezze naturali e storiche del territorio sovrastante il Villaggio. Chi desiderasse partecipare potrà prenotare l'escursione telefonando allo 040-3739280 entro il 26 settembre . (maggiori informazioni sul percorso: http://www.flondar.it/index_18.htm)





 



Maura Colomban
Coordinatrice
INTERNATIONAL CHAMBER MUSIC ACADEMY - DUINO
Fondata dal Trio di Trieste nel 1989
Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico-ONLUS
Loc. Duino 29
Duino   TS
tel. 040-3739280 - cell. 333 3673777

domenica 20 settembre 2015

"LA MEDICINA DI GUERRA " IL QUARTO INCONTRO DEDICATO AL PROGETTO "ISONZO, LE DODICI BATTAGLIE"

Lunedì 28 settembre alle ore 18,00 

presso il Centro Congressi di Visogliano


il quarto incontro

"Le battaglie dell'Isonzo – La medicina di Guerra”

con la partecipazione

Prof. Euro Ponte

Romana Olivo, Presidente del Lions Club Duino Aurisina,

dott. Bruno Vajente, Centro Studi Silentes Loquimur,

Modererà la serata

Mauro Depetroni, responsabile scientifico del Progetto



In tale occasione, nel approfondire l'argomento della Sanità e della Medicina nelle fasi del conflitto, verrà toccato il tema dei Gas utilizzati in particolare sul San Michele.



EURO PONTE Docente di Malattie Cardiovascolari e di Storia della Medicina all’Università di Trieste. Specialista in Cardiologia, Medicina Interna e Radiologia Diagnostica EURO PONTE nasce a Trieste il 21 marzo 1942. Domiciliato a Trieste, in via G. Marconi, 18 -34133. E’ sposato ed ha tre figli. Laureatosi in Medicina e Chirurgia nel luglio 1966 all’Università di Padova, si è colà specializzato in Medicina Interna. Con l’attivazione della Facoltà medica a Trieste ritorna alla sua città natale ove presso le strutture cliniche, prima dell’Ospedale Maggiore, poi a Cattinara, diviene assistente universitario e successivamente Professore di ruolo della Facoltà medica, con insegnamento nell’ambito del Corso Integrato di Malattie cardiovascolari. Si specializza anche in Cardiologia e in Radiologia Diagnostica e, dall’attivazione del corso, insegna Storia della Medicina. Svolge attività privata intra-moenia. E’ stato Segretario dell’Ordine Provinciale di Trieste dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e Vicepresidente. L’educazione familiare, il curriculum di studi, l’attività universitaria l’hanno sempre avvicinato alla cultura nei suoi vari aspetti per cui è stato ed è socio di vari qualificati sodalizi culturali cittadini (Società di Minerva, Società Adriatica di Scienze, Conservatorio di Storia Medica Giuliana, Circolo della Cultura e delle Arti, ecc.) ricoprendo spesso cariche direttive. In anni diversi e per più mandati è stato Presidente del Circolo Culturale “Il Carso” e dell’Associazione fra i Laureati dell’Università di Trieste. E’ socio fondatore del Rotary Club Muggia e ne è stato anche Presidente. Ama la paleontologia, l’archeologia, la storia e si è dedicato, anche approfonditamente, a diversi momenti storici, come il periodo dell’Antico Egitto, quello imperiale romano e bizantino. In particolare scrive di medicina, sia come storia dell’evoluzione delle conoscenze che, più propriamente, sulla storia medica delle nostre terre. E’ un appassionato di libri, militaria e documenti ed oggetti che abbiano attinenza a questi argomenti. L’unico sport che coltiva con passione è un po’ particolare: il tiro a segno. E’ stato prima Docente e poi Direttore del Corso di Perfezionamento in Cardioangiologia, negli anni accademici 1999- 2003, corso successivamente disattivato, e Docente, per più anni, sino alle dimissioni date in anni diversi, nelle Scuole di Specializzazione in Medicina Interna, Medicina Fisica e della Riabilitazione, Geriatria, Gastroenterologia, Igiene Pubblica, Chirurgia Toracica, Radiologia. E' stato relatore di più tesi di laurea, prima in Semeiotica Cardio-vascolare e successivamente in Angiologia e tesi di Diploma di specializzazione. E' stato anche piu' volte correlatore in tesi presentate in altre discipline. E’ stato in più anni componente di commissione per gli Esami di Stato per l’abilitazione alla professione di Medico Chirurgo. E’ refree per Angiologia e Cardiologia del Ministero della Salute, per le valutazioni ECM. 

IL COMUNICATO STAMPA NR. 04 DEL PROGETTO "ISONZO, LE DODICI BATTAGLIE"

Comunicato stampa nr. 04

Dopo l'importante svolgimento delle iniziative legate al Progetto “Isonzo le dodici battaglie” coordinate dal Gruppo Ermada VF e finanziate dalla Provincia di Trieste, all'interno della manifestazione VELE BIANCHE PESCE AZZURRO promossa dalla Società Nautica Laguna che ha visto protagonisti diversi soggetti partner del progetto stesso, proseguono a pieno ritmo le iniziative ad esso collegate.
Lamostra “ISONZO, LE DODICI BATTAGLIE” esposta all'interno del Castello di Duino, complice anche l'inizio dell'autunno favorevole, vede il superamento delle 3200 presenze nelle tre settimane di apertura, confermando la scelta strategica della location.
Tale mostra, inserita anche nel Bando Regionale per la realizzazione di eventi relativi ai fatti della Prima Guerra Mondiale (dove il Gruppo Ermada Flavio Vidonis ha presentato in qualità di capofila il progetto “ISONZOSOCA 1915 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE” classificato al 4° posto), vedrà nel corso del 2016 uno sviluppo e un proseguo attraverso delle importanti tappe in Italia e all'Estero (Museo del Risorgimento di Bologna a febbraio 2016, alla Casa della Musica a Grado ad aprile 2016, all'Università di Szombathely a maggio 2016 e presso una importante sede a Trieste nel giugno del 2016).
Nei pannelli espositivi della mostra troviamo una presentazione del territorio teatro degli eventi ed un’ attenta cronologia delle battaglie dell'Isonzo che è stata sviluppata grazie al contributo del dr. Stefano Gambarotto Presidente dell’Istituto del Risorgimento di Treviso, corredata da immagini d’epoca riconducibili agli eventi descritti, messi a disposizione dallo stesso Istituto e da numerosi cultori della materia.  Nel dettaglio il percorso scientifico sviluppa la storia che in circa due anni di guerra si è concentrata sul fronte isontino  dal giugno del 1915 al settembre del 1917 , tra il Monte Rombon ed il mare, quella  che una cronologia già introdotta all’epoca dei fatti ha suddiviso in dodici eventi, le famose Dodici Battaglie dell’Isonzo. Le prime quattro si svolsero nel 1915, cinque nel 1916 tra cui la sesta che portò alla presa di Gorizia, tre nel 1917: l’ultima , la dodicesima,  è l’evento riferito ai fatti d’arme di Caporetto.
Proseguiranno fino a dicembre gli incontri tematiciper conoscere al meglio degli aspetti, conosciuti e non conosciuti dei fatti attinenti le dodici battaglie, dove storici, scrittori, guide, appassionati, ricercatori e professori, si alterneranno per raccontare ed illustrare all'attento pubblico tali informazioni. Molto partecipati ed apprezzati i primi tre incontri, Duino, Villaggio del Pescatore e Visogliano, anche per la caratura degli ospiti chiamati ad intervenire sulle questioni previste.
Si ricomincia con gli incontri lunedì 28 settembre alle ore 18,00 presso il Centro Congressi di Visogliano, con il titolo “Le battaglie dell'Isonzo – La medicina di Guerra” con la partecipazione del Prof. Euro Ponte, la Presidente del Lions Club Duino Aurisina, Romana Olivo, il dott. Bruno Vajente del Centro Studi Silentes Loquimur, e saranno moderati da Mauro Depetroni, responsabile scientifico del Progetto stesso. In tale occasione, nel approfondire l'argomento della Sanità e della Medicina nelle fasi del conflitto, verrà toccato il tema dei Gas utilizzati in particolare sul San Michele.
La settimana successiva, ci si sposta nel territorio, diversi appuntamenti inseriti all'interno della manifestazione CAVALLIE PROFUMO DI MOSTO a Medeazza organizzata dall'Associazione Timava MedjaVas Stivan (dal 2 al 4 ottobre).
Il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, nella collaudata e storica collaborazione con la realtà locale presenterà nei tre giorni all'interno della “stazione 3” la mostra dal titolo “DALLEELEGIE DEL RILKE ALLA GRANDE GUERRA”, una mostra composta da 20 pannelli espositivi di cui 10 dedicati al poeta Rilke ed alle elegie, la bella epoque a Duino Aurisina, la cronologia della Grande Guerra, l'attentato all'erede al trono e i funerali.
Mentre nell'area della “Stazione 7” al centro del Paese, nell'area della Trattoria da Pino, in collaborazione con il LionsClub Duino Aurisina, parnter del Progetto, la mostra “I NONNI CON LA VALIGIA” pannelli didattici che rappresentano il lavoro delle scuole del nostro territorio all'interno dell'omonima iniziativa, e che raccontano le vicessitudini del nostro territorio nel primo e nel secondo dopoguerra.
Tale mostra sarà presentata all'incontro del quinto incontro previsto per domenica 4 ottobre alle ore 11,00 dal titolo “Isonzo, le dodici battaglie: le popolazioni”, dedicato proprio alla conoscenza ed illustrazione delle migrazioni che ci sono state in particolare durante il primo conflitto mondiale, che hanno visto proprio la popolazione dei Paesi del Carso, come Medeazza, protagonisti di quei tragici momenti. A tale incontro interverranno Massimo Romita, presidente del sodalizio, Romana Olivo, Presidente del Lions Club di Duino Aurisina, la Professoressa Alenka Franceschini, Mauro Depetroni ed alcuni storici e conoscitori delle vicende che hanno colpito tali aree.
Vogliamo ricordare che il principale obiettivo del progetto è quello di diffondere i concetti di conoscenza, rispetto, convivenza e di pace. Grazie alla ricchezza di storia e memoria presenti nella Venezia Giulia, il progetto vuole far conoscere, o meglio ancora, riscoprire, quanto importante sia l’equilibrio tra uomo e uomo, e uomo con la natura. Un territorio disseminato di testimonianze, ferite e tracce che nemmeno cento anni sono riusciti a cancellare. Persone che portano nella memoria della propria famiglia ancora segni di un trascorso difficile e tragico. Ma la natura vuole riprendersi il territorio e le generazioni man mano che si susseguono cancellano le tracce del passato. Attraverso lo sviluppo di questo progetto, si propone di far riscoprire sia il territorio che la memoria con l’obiettivo preciso di sensibilizzare la convivenza ed il rispetto e dunque la pace.