Saranno esposti presso la Sala Rilke del Castello di Duino in occasione della Mostra "Gli Autori della Grande Guerra: Da Hemingway a d'Annunzio da Ungaretti a Slataper" che aprirà i battenti il 19 marzo 2016. I cimeli sono di proprietà dell'Avvocato Cesare Bruni, componente dell'Associazione Culturale Gabriele d'Annunzio di Latina.
L'Avvocato Bruni, appassionato del Vate sarà presente all'inaugurazione della mostra.
Cesare Bruni
Cesare Bruni nato a Latina il 15/1/1964 trasferitosi con la famiglia a Latina il 18/12/1969 dopo aver trascorso i primi anni a Roccagorga, paese di origine cui è particolarmente legato. Diplomato al Liceo Scientifico Maiorana. laureato in Legge presso l’Università La Sapienza di Roma dopo aver trascorso due anni presso l’Università di Perugia. Iscritto all’Albo degli Avvocati della Provincia di Latina, dopo aver sostenuto l’esame presso la Corte d’Appello di Roma. Appassionato sin da piccolo di storia e di politica. Eletto nel Consiglio Comunale di Latina n .nel 1997 è stato riconfermato nel 2002. Ha ricoperto la carica di Capogruppo Consigliare dal 1999 al 2005. Nella sua attività politica si è interessato in modo particolare della Cultura presiedendo, tra l’altro, la Commissione Cultura nel 1997/98, dei Servizi Sociali, del sistema bibliotecario dell’Università, di cui è stato uno strenuo sostenitore delle problematiche scolastiche, anche attraverso istituzione del fondo per la piccola manutenzione scolastica di cui è stato promotore, del recupero degli edifici di fondazione. Attualmente ricopre la carica di Vice Presidente del Consiglio Comunale ed è componente delle seguenti commissioni consigliari: Decentramento, Cultura, Turismo, Commercio e LL.PP.Appassionato di collezionismo è stato l’ideatore della mostra di Antiquariato e Collezionismo “Mercatino della Memoria” che si svolge ormai da 13 anni in P.zza del Popolo la prima domenica di ogni mese. Con l’Associazione Culturale “G.D’Annunzio” ha organizzato ogni anno una mostra convegno si storia tra cui quella dedicata al 60° della guerra a Littoria, quella dedicata al 4 novembre, presso la Casa del Combattente e quelle dedicate alla Bonifica e alla nascita di Littoria. Per il suo costante interesse alla diffusione della conoscenza della tragedia delle genti italiane di Istria, Fiume e Dalmazia, è stato nominato membro onorario dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. In tale ambito ha organizzato le manifestazioni delle ultime due Giornate del Ricordo del 10 febbraio. Ha prestato volontariato nel corso degli anni prima presso il brefotrofio di Pontinia, poi presso la Comunità Incontro e infine con l’Associazione Famiglia Migrantes, che si occupa di extracomunitari. La sua azione politica è stata costantemente tesa al rafforzamento dei valori nazionali intesi come tutela e consapevolezza della identità nazionale anche attraverso la ricerca di una memoria storica condivisa e accettata e dei valori sociali, intesi non solo come sviluppo dei servizi sociali ma come una più equa distribuzione delle ricchezze. Il suo motto, inalterato nel tempo, rimane Italia e Giustizia sociale.
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